venerdì 24 gennaio 2014

BELGIO ioso

Domenica sono andato al Campionato Italiano Acsi di Ciclocross a Belgioioso
Con Fausto e Borellik arriviamo di buonora
Ci iscriviamo e ci accampiamo di fianco al camper del mitico Branca
E' appena partita la gara delle donne a-b-c e dei veci e superfici
Il terreno e' fradicio ed il fossato del castello ed il campo dietro al benzinaio sono da fare completamente a piedi
Percorso BRUTALE
Si capisce subito che sara' una giornata di vero e durissimo cx in puro belgian stile
Tagliano il traguardo le donne e la Cri si riprende meritatamente la maglia
Tra i super accade l'impensabile ovvero Pirozzini che velocissimo passa primo da subito si fa recuperare proprio nelle ultime fasi di gara da Santysiak che pero' riesce nell'aggancio grazie anche al fatto che aggira bellamente gli ostacoli da fare obbligatori a piedi e viene cosi' squalificato
la maglia va a Parro che in scia di Santysiak passa un Pirozzini devastato dal nervoso per la scorrettezza dell'avversario di sempre e dalla fatica ...
Tocca quindi ai gentleman dove Valsesia non lascia spazio a nessuno e da dominatore assoluto riveste la maglia tricolore dopo due anni di stop forzato
Arriva il turno dei veterani
Quindi dopo una buona mezzora di riscaldamento sui rulli mi cambio mi faccio una minidoccia di olio canforato e via in partenza ...
Arrivano i giudici e parte "la chiama"
Sale la tensione
Pronti via dentro nel budello di fango ormai liquido da fare avanti indietro 4 volte prima di entrare nel parco del castello dove erano posizionati i primi ostacoli da fare obbligatoriamente a piedi ... arrivo agli ostcoli scendo dalla bici e zac dolore lancinante al polpaccio alle prime falcate ...
gara finita
mesto mesto vado a cambiarmi
mi godo la guerra tra i tre leoni Montanari Bertoni e Bonalda che danno vita ad una corsa veramente spettacolare ed arriveranno poi a tagliare il traguardo nello stesso ordine con maglia tricolore a Montanari
Ultima partenza con Cadetti Junior Senior dove Favaro con una prova maiuscola mette dietro Corradini ... e non e' cosa di tutti i giorni credetemi

Nessun commento:

Posta un commento